mercoledì 15 maggio 2024

Tra campagne, folklore e vita quotidiana..

Tra campagne, folklore e vita quotidiana..
Nella preghiera di Brigid dell'Alveare italiano di Brigit-Belisama, creata dalla nostra insegnante Antonella, vi è una frase in particolare che, nei miei anni di formazione sacerdotale, mi ha sempre toccato il cuore in modo più profondo: "Brigit illumina la mia mente, espandi la mia visione e guida le mie parole e le mie azioni al tuo servizio oggi".
Queste parole mi guidano ogni giorno...non importa cosa accade o cosa devo affrontare, mi aiutano ad andare al di là delle cose, mi mostrano la saggezza del saper riconoscere ciò che posso e ciò che non posso cambiare, mi ricordano chi sono e cosa arde nel mio cuore, nel mio focolare..
🐍

giovedì 11 aprile 2024

Anche quest'anno abbiamo le prime coinquiline!😍🐝⚘️

Anche quest'anno abbiamo le prime coinquiline!😍🐝⚘️
Siamo tra il tempo dell'equinozio di primavera, Alban Eilir nella tradizione druidica, il giorno di Là na Caillich ed il tempo di Beltane e della Dea Amante e quest'anno le prime api selvatiche stanno iniziando a trovare già rifugio per loro e per le loro uova nelle piccole casette alveari dell' Alveare italiano di Brigit-Belisama.
Essere e fare sacro nel proprio piccolo e nelle scelte quotidiane come sacerdote melisso dell'alveare/focolare/comunità della Grande Madre significa anche ricordare continuamente che abbiamo una grande responsabilità verso la terra, verso noi stess* e verso la vita..non ce lo dobbiamo mai dimenticare, ciò che succede alla terra ed agli spiriti dei luoghi succede anche a noi, è vitale riprendere sempre più coscienza nella nostra quotidianità del cordone che ci lega visceralmente alla biodiversità, alla cooperazione e a Madre Terra /|\

mercoledì 10 aprile 2024

Ric-amare il Brat-Bhrìde

Ric-amare il Brat-Bhrìde 𖦹 Sacro servizio sacerdotale di ricamo, intreccio e tessitura di preghiere nel mantello di Brigit-Belisama
🐝
Per amplificare ulteriormente il ciclo di guarigione del sacro servizio "Tending her Sacred Flame", di custodia della perpetua fiamma di guarigione di Brigit-Belisama che offro come Melisseo del focolare di Brighid durante ogni ciclo lunare, ho deciso di accogliere l'ispirazione dell'Awen della Dea ed offrire un nuovo servizio sacerdotale quando la luna ed il grembo della Madre si fa pieno nel cielo.
Il sostegno e le preghiere richieste per voi stess* e/o per un vostro caro durante la fine ed il nuovo inizio di ogni ciclo lunare oltre ad essere custodite nella sacra fiamma della Dea verranno poi, in luna piena, ric-amate in un pezzo di stoffa che incarnerà per voi il mantello di Brigit e sul quale verranno da me effettuati degli inciarmi e dei trattamenti di protezione e guarigione, così che possiate essere avvolti sotto il manto della Grande Madre del focolare. Essere avvolti “sotto il mantello di Brigid” o "sotto il mantello di Maria" oppure ancora "tra le ali di Iside" significa essere messi al sicuro, significa essere protetti tra le braccia della Madre.
Le vostre preghiere verranno ric-amate, tessute ed intrecciate..non soltanto attraverso le mie mani ma anche e soprattutto dalla Dea stessa, verranno co-create assieme a colei che tiene tra le sue mani i fili dell'esistenza e della creazione, che tesse sogni e speranze, nuovi mondi ed obbiettivi, che protegge i popoli e le culture, che consola, sostiene e lenisce, che scioglie i nostri nodi interiori e vitali che si sono ingarbugliati...verranno co-create assieme a colei che è il focolare della vita stessa, colei che è serpente e cordone ombelicale, che è mantello e placenta, che è pelle e muta..della magia della vita intessuta tra le trame del focolare del mondo stesso di qua ed al di là del velo, da cui tutta la vita proviene ed a cui tutta la vita fa ritorno.
Al termine di ogni ciclo lunare e di ogni ciclo di guarigione i pezzi di stoffa con le vostre preghiere ricamate verranno lasciate ardere nel sacro fuoco del braciere del Focolare le spire della Dea e attraverso le fiamme trasformate e ri-forgiate ognuna a nuova pelle, per il sostegno da voi precedentemente richiesto.
Dal fuoco del cuore del focolare al fuoco del cuore del mondo, cuore a cuore e fiamma a fiamma, che la Madre ti accompagni sempre /|\

giovedì 28 marzo 2024

Beltane Gathering

Beltane Gathering🌹
Mercoledì 1 Maggio
Ore: 10:30/18:30
Montespertoli (Fi)
Con gioia vi invito alla cerimonia in presenza di Beltane organizzata insieme al Clan del Nocciolo e ad altre meravigliose persone! Ci riuniamo per festeggiare e celebrare insieme il culmine della primavera e l'ingresso nella parte luminosa dell'anno nel cammino della ruota dell'anno druidica.
La giornata prevederà diversi laboratori esperienziali, cerimonie in natura e condivisioni..staremo insieme un'intera giornata ed il pranzo sarà al sacco!
I posti sono limitati, vi aspettiamo!!🐝

giovedì 7 marzo 2024

Tending her Sacred Flame

Tending her Sacred Flame 𖦹 Sacro servizio sacerdotale di custodia della fiamma di Brigid:
🔥
Cuore a cuore,
fiamma a fiamma,
Brigid invoco il tuo nome.
Nel giorno e nella notte,
nella luce e nell'oscurità,
Brigid invoco il tuo nome.
🔥
Se avete bisogno di sostegno e preghiere per voi e/o per un vostro caro durante il nuovo ciclo lunare mandatemi un messaggio e chiedete tranquillamente, provvederò ad inserirvi nella fiamma del Focolare per tutto un mese lunare affinché possa essere per voi manto che protegge e consola, sostiene e lenisce; calorosa luce che illumina il buio; scintilla d'ispirazione di sagge scelte, atti creativi e parole amorevoli; fiamma che scalda e accoglie; brace che trasforma e ri-forgia.
Inoltre, per amplificare ulteriormente il ciclo di guarigione, quando la luna ed il grembo della Madre si fa pieno nel cielo, il sostegno e le preghiere richieste per voi stess* e/o per un vostro caro durante la fine e l'inizio di ogni ciclo lunare oltre ad essere custodite nella sacra fiamma della Dea verranno poi, in luna piena, ric-amate in un pezzo di stoffa che incarnerà per voi il Brat-Bhrìde, il mantello di Brigit, e sul quale verranno da me effettuati degli inciarmi e dei trattamenti di protezione e guarigione così che possiate essere avvolt* sotto il manto della Grande Madre del focolare.
Per chi lo desidera e ne sente il bisogno, potete anche chiedermi di effettuare una seduta individuale in presenza o a distanza del Tocco Alchemico di Brigit-Belisama© durante il ciclo di guarigione (spirituale, psico-energetica ed animica) attraverso la sua sacra fiamma ed il suo manto.
Dal fuoco del cuore del focolare al fuoco del cuore del mondo, da cuore a cuore a fiamma a fiamma, che la Madre ti accompagni sempre /|\

martedì 5 marzo 2024

Navigium Isidis

Navigium Isidis sulle rive del fiume Arno🌼
In passato anche nella nostra città, Florentia, all’inizio della primavera, partendo dall'Iseum le vie erano percorse dal simulacro della Dea posto su un carro trionfale dalle sue sacerdotesse e dai suoi sacerdoti ed accompagnato da canti corali melodici...come in passato anche ai nostri giorni celebriamo la Dea!
Sulle rive dell’Arno veniva consacrato il battello di Iside, che qui era protettrice della navigazione fluviale come era protettrice dei marinai nelle città marittime.
Da cuore a cuore, a fiamma a fiamma!

"[...]mentre queste divertenti maschere popolari giravano qua e là, la vera e propria processione in onore della Dea protettrice cominciò a muoversi. Donne bellissime nelle loro bianche vesti, festosamente agghindate, adorne di ghirlande primaverili spargevano lungo la strada per la quale passava il corteo i piccoli fiori che recavano in grembo, altre avevano dietro le spalle specchi lucenti per mostrare alla Dea che avanzava tutto quel consenso di popolo, altre ancora avevano pettini d’avorio e muovendo ad arte le braccia e le mani fingevano di pettinare e acconciare la chioma regale della Dea, altre, infine, versavano, a goccia a goccia, lungo la strada, balsami deliziosi e vari profumi. Seguivano uomini e donne in gran numero che con lucerne, fiaccole, ceri e ogni altra cosa che potesse far luce, invocavano il favore della Madre dei cieli[...]"
"[...]quando giungemmo al tempio il sommo sacerdote, i portatori delle divine immagini e quelli che erano stati iniziati già da tempo ai venerandi misteri, entrarono nel sacrario e deposero, secondo il rito, quelle statue che sembravano vive[...]"
"[...]quindi la folla esultante, portando rami fioriti, verbene e ghirlande, si recò a baciare i piedi della Dea, tutta in argento, che troneggiava su una gradinata, poi fece ritorno a casa."
🌹
Apuleio-Metamorfosi

lunedì 4 marzo 2024

Cosa significa essere un melisso del focolare?

Nell' Alveare italiano di Brigit-Belisama le vie sacerdotali sono quattro ed ognuna di queste si dirama in uno dei quattro bracci della ruota solare di Brighid, io sono stato iniziato alla via sacerdotale del focolare...ma cosa significa essere un melisso del focolare?
Essere un melisso o una melissa del focolare significa essere una sacerdotessa o un sacerdote della Dea e della vita, votata o votato al servizio del ciclo della vita...dalla nascita alla morte e alla ri-nascita.
Significa essere una bean leighis o un fear leighis, che tradotti dal gaelico significano letteralmente guaritrice o donna di medicina e guaritore o uomo di medicina...o la parola più generica cneasaí che significa healer e che deriva etimologicamente dalla parola gaelica 'cneas' che significa 'pelle'. Essere un guaritore o una guaritrice, quindi, in gaelico prende il significato di essere in grado di creare una nuova pelle, cicatrizzare potremmo anche dire...la guarigione nasce quindi letteralmente da un processo intimo, cerimonie, trattamenti e sedute individuali, tra il guaritore o la guaritrice ed il paziente che permette di creare nel tempo un "tessuto cicatrizzato" da infortuni, traumi, paure, dolori, crisi...(il sacerdozio non rende la sacerdotessa o il sacerdote né un terapeuta né un medico, nel caso sorgano problematiche personali che hanno bisogno di un sostegno supplementare potrebbe essere utile e/o necessario cercare, oltre all'aiuto e al sacro ascolto di un/a sacerdote/ssa, anche un aiuto professionale esterno)
La via sacerdotale del focolare conduce ad un sentiero fertile e nutriente..camminare questa via significa essere una levatrice o un ostetrico dell'anima, essere una custode o un custode della memoria delle antenate e degli antenati e delle tradizioni folkloriche, una custode o un custode della terra, della casa e per estensione anche del tempio e dell'alveare, significa essere un'educatrice o un educatore, una tessitrice ed un tessitore di storie, miti, racconti e anche di magia popolare e segnature di guarigione. La via di una melissa o di un melisso del focolare, di una guaritrice o di un guaritore, è il percorso di chi è in grado di donarsi agli altri, di chi è in grado di farsi da tramite per la guarigione della Dea..sia fisica, che spirituale ed animica, è la via di chi si fa ponte tra e per le culture, di chi alimenta il fuoco della propria sovranità e aiuta altre persone a ri-scoprire, custodire e alimentare la propria, è la via di chi porta il calderone dell'abbondanza, del nutrimento e della trasformazione attraverso le mute della propria pelle, è la via di chi porta ed incarna il Brat-Bhrìde, il manto di guarigione di Brigid, che riscalda, avvolge, custodisce e protegge. È la via di chi nutre, alimenta, accoglie, cura e sostiene, di chi protegge e conduce, di chi mantiene l'equilibrio tra creazione e distruzione e tra luce e buio, di chi crea ponti tra i mondi al di là del velo, di chi coltiva la terra e conosce le erbe medicamentose, di chi cucina con amore, di chi tesse fibre, tessuti, inciarmi, guarigioni, sogni e storie, cerimonie per celebrare ed onorare i passaggi e i misteri della vita e per celebrare ed onorare il passaggio e i misteri della morte.
Il termine inglese per focolare, 'hearth', ci suggerisce anche la sua profonda connessione con il cuore, 'heart', e con la terra 'earth'...non a caso infatti il focolare è considerato il cuore pulsante della casa, o il cuore pulsante del tempio, un tempo intorno ad esso ruotava la vita di tutti. Era il luogo in cui ci si riuniva per condividere storie e saperi, il luogo in cui si preparava il cibo, in cui si essiccavano le erbe destinate alla preparazione di pietanze e prodotti curativi ed in cui ci si scaldava al sicuro dal freddo invernale. Il focolare era considerato una rappresentazione dell'albero del mondo, quindi ponte attraverso cui poter viaggiare e comunicare con gli Dei, gli spiriti e gli antenati...sul camino del focolare venivano appesi amuleti protettivi e propiziatori, nei suoi pressi era sistemato un piccolo altare per gli antenati e le antenate e per lo spirito della casa, offerte di cibo venivano fatte al fuoco per richiedere protezione e abbondanza e per nutrire gli spiriti protettori della casa, della famiglia e della comunità.
Essere un melisso o una melissa del focolare significa tutto questo e molto altro...significa incarnare il fuoco sacro della Dea e portare la fiamma del focolare dentro di sé mentre quotidianamente si cammina nel mondo al suo servizio.

domenica 18 febbraio 2024

Brigid in Europe!

 

Quest'anno, per Imbolc, si è tenuto un meraviglioso evento...Brigid in Europe! 

È stato un magico Imbolc di tre giorni organizzato da Hearhland Creative, una festa interculturale tra Irlanda e Italia per celebrare il 1500° anniversario della morte di Santa Brigida d'Irlanda, che ha visto il riaccendersi della Sacra Fiamma di Brigit e le benedizioni con le sue Sacre Acque dei pozzi di Kildare e Faughart in Irlanda, unite per l’occasione all'acqua del fiume Arno di Firenze.
Brigid in Europe è stata una festa etnografica-antropologica, nata per celebrare quelli che sono i valori Brigidini, organizzata con il sostegno dell'ambasciata irlandese di Roma, della Solas Bhríde center and hermitages - Brigid 1500 Kildare e delle parrocchie di San Martino a Mensola (FI) e di Santa Brigida nel paese di Santa Brigida (FI). 
L'antico culto della Dea Brigid, come sappiamo benissimo, è stato con il cristianesimo trasformato nel culto della santa tanto che è quasi impossibile affermare con certezza dove abbia inizio la Dea e dove finisca la Santa. Esattamente come l'antico culto della Signora del sacro fuoco e delle acque di guarigione anche il culto della Santa si è diffuso rapidamente in molte parti di Europa. 


In particolare, da noi in Toscana la sua influenza vede origine nel IX secolo con l’arrivo in Italia di San Donato di Scotia, dove Scotia sta per l’antica denominazione usata al tempo per designare l’Irlanda. Lui, uomo di chiesa cristiana e devoto fedele a Santa Brigida di Kildare, giunto nella nostra nazione si sposta poi a Firenze e raggiunta la collina di Fiesole, si racconta che miracolosamente udì suonare le campane in un orario del tutto casuale e che per questo capì che era quello il luogo dove avrebbe dovuto rinverdire la Diocesi, diventandone di fatto il vescovo. Lo raggiunse a breve il connazionale Sant’Andrea, che divenne poi arcivescovo e fondatore della chiesa di San Marino a Mensola, luogo dove ancora oggi riposano le sua ossa. Accadde che Sant’Andrea si ammalò, e nel suo dolore sentì il bisogno di chiamare in preghiera la sorella per assisterlo al suo capezzale; è così che colei che divenne poi la seconda Santa Brigida, si vide per miracolo trasportare vicina al letto di morte del fratello, con tanto di tavolo e di sedia sulla quale sedeva nella sua casa di Irlanda. La sua vita, successiva alla dipartita del fratello, si concentrò poi appena fuori dalla città di Fiesole, a Pontassieve, dove recatasi in ritiro nelle zone di Lubaco, divenne suora. Vagando nei boschi di quei luoghi trovò poi una grotta dove si mise in eremitaggio, cibandosi solo di erbe e radici e conducendo una vita da mistica. La grotta piccola e buia dove si dice essersi spenta ad età centenaria e non per coincidenza il 1 febbraio, si trova tutt’oggi sotto la chiesa costruita in suo onore, prendendo per questo il nome di “grotta di Santa Brigida”. È stato davvero bello per noi trovarla insolitamente aperta e potervi entrare per la nostra prima volta, proprio in occasione della festa che ha visto celebrare entrambe le Sante. 



Tra gli ospiti di questo evento ci sono stati artisti, poeti, ballerini, musicisti e figure della cultura locale toscana ed irlandese, per commemorare tra la poetica ed il suono di arpe, flauti e campane, il Sacro Femminile e la Santa, celebrando il suo legame con il territorio e creando una preziosa occasione di dialogo tra le due tradizioni culturali apparentemente così lontane, eppure così vicine. Sono state narrate leggende, raccontate tradizioni e spiegati i simboli della Santa, in particolare del mantello e della croce, con forte accento sull’importanza che il simbolo del fuoco perpetuo ha per l’Irlanda. 


Molto suggestivi sono stati soprattutto i due momenti che hanno visto la Prof.ssa di euritmia Elisa Santonastaso danzare nelle vesti della Santa /Dea. Infatti il 31 a San Martino a Mensola ha danzato con un piatto tenuto in equilibrio sulla testa contente candele, mentre il 1 febbraio a Santa Brigida, ha interpretato la Dea al centro della croce, e così acceso le candele dei 4 ragazzi/ballerini del liceo Waldorf di Firenze, che invece rappresentavano i quattro raggi e quindi gli elementi, le stagioni, i punto cardinali e le quattro fasi della vita. I quattro ragazzi vestiti di bianco hanno poi acceso le candele dei presenti, diffondendo la fiamma a tutti coloro che poi in processione hanno permesso l’accensione del fuoco comunale.



Il culto della Dea e poi successivamente il culto della Santa è da sempre connesso alla custodia ed alla diffusione del suo sacro Fuoco. Santa Brigida d'Irlanda era badessa del monastero di Kildare, da 'Cill Dara' la Chiesa della Quercia, che già anticamente era stato un santuario druidico, o comunque un Nemeton sacro, nel quale prima un gruppo di sacerdotesse e successivamente un gruppo di monache tenevano acceso e custodivano un fuoco perpetuo, incarnazione della Dea stessa. Ogni suora a turno vegliava sul fuoco per un'intera giornata, in un ciclo di 20 giorni, quando poi giungeva la volta della diciannovesima suora ella doveva pronunciare la formula rituale “Brighid proteggi il tuo fuoco, questa è la tua notte”. Il ventesimo giorno si diceva che fosse la stessa Brigid a tenere miracolosamente acceso il suo fuoco. Questo monastero dove coabitavano uomini e donne venne eretto attorno al 470 d.C. e divenne uno dei più prestigiosi d'Europa. 
Brigit, la Dea o la Santa, è la Fiamma che illumina il nostro mondo, il respiro della terra, la levatrice di anime, la Signora che ci guida, ci ispira, ci purifica, ci trasforma, ci protegge e ci guarisce. Lei è la fonte, la custode e la dispensatrice dei suoi sacri fuochi e delle sue sacre fiamme ed è colei che a sua volta ci insegna a custodire e a condividere il suo fuoco sacro e l'ispirazione che ella stessa ci dona.
Non è un caso che gli elementi principali che presiedono la festa di Imbolc sono il fuoco e l'acqua, che congiunti donano purificazione e guarigione.
In tutto il territorio celtico ci sono pozzi, fonti, fiumi e sorgenti sacre a Brigid e moltissimi di questi ancora oggi sono sacri a lei nelle vesti di Santa Brigida.
Le benedizioni con le sue Sacre Acque offerte durante l'evento provenivano in particolare da due pozzi sacri alla Dea/Santa, quello di Kildare e quello di Faughart, che si trova secondo la tradizione nella città natale di Brigida, nella contea di Louth.
Come il fuoco, anche l'acqua di Brigid è legata al potere purificante, creativo e curativo, alla capacità di “vedere”, all'ispirazione e alle arti; in più l'acqua è anche l'elemento del parto, della sessualità, della fertilità, del nutrimento e non per ultimo è l'elemento attraverso cui esprimiamo e trasformiamo le nostre emozioni più profonde attraverso le lacrime.
Esistono tutt'oggi alcune antiche burraie lungo i pendii della Montagna Fiorentina attorno al paese di Santa Brigida ed al Santuario della Madonna del Sasso, hanno una bella facciata in pietra da cui esce sempre un ruscello che è un po' come l'anima stessa della burraia. Le piccole sale interne possiedono delle piccole fonti da cui scaturisce l'acqua che riempie le piccole sale con il suo gorgoglio; all'interno delle burraie da un lato ci sono le vasche piene d'acqua fresca e dall'altro un lungo ripiano su cui venivano posti i pani di burro e le caciotte. Siamo rimasti veramente incantati dal modo in cui Brigid, sia nel suo volto di Dea Madre che di Santa, sia viva nella nostra terra nativa.

Questo meraviglioso evento, a cui per noi è stata davvero una gioia poter partecipare, e più in generale la sua festa di Imbolc, celebrato proprio quest'anno dopo che il governo irlandese ha reso nel 2023 la festa di Santa Brigida una festività nazionale, è stato dedicato alla pace nel mondo, alla natura compassionevole di Brigida ed alla celebrazione dei valori Brigidini di pace, comunità e potere della voce del Sacro Femminile, nella speranza che queste giornate di pace e condivisione possano ispirare una nuova alba per il nostro pianeta, tormentato anche da guerre sanguinose.

Matteo Isidoro Galli e Laura Lander

martedì 30 gennaio 2024

Cosa offro?

Cosa offro?
Il Focolare le spire della Dea è un focolare dedicato al servizio della Grande Madre del mondo attraverso il quale ti accompagno a riaccendere, riscoprire, incarnare e custodire il tuo perpetuo sacro fuoco ed attraverso cui, oltre a promuovere lo studio e la ricerca culturale della Dea, offro: 
𖦹 diversi tipi di cerimonie pubbliche o private
𖦹 riti di passaggio di vario genere
𖦹 rituali e rimedi di stregoneria folklorica e magia popolare
𖦹 sacro ascolto
𖦹 ispirazioni dall'Awen
𖦹 tending her Sacred Flame e ric-amare il Brat-Bhrìde
𖦹 benedizioni, guarigioni (spirituali, psico-energetiche e animiche), riequilibrio energetico attraverso il Tocco Alchemico di Brigit-Belisama© e il Brighid's Flame Reiki & Healing Waters©
𖦹 camminate sciamaniche percorrendo il flusso serpentino sul corpo di Madre Terra

Cerchio di Imbolc!

Cerchio di Imbolc
Domenica 4 Febbraio
Ore: 14:30/19:30
Montespertoli (FI)
Con gioia vi invito alla cerimonia in presenza di Imbolc organizzata insieme a Stefano del Clan del Nocciolo! Ci riuniamo per celebrare insieme il tempo della lenta emersione della coscienza nel mondo con la venuta della Dea Fanciulla, Bridie. 

È necessaria la conferma di partecipazione entro il 27 Gennaio in quanto i posti saranno limitati!
Vi aspettiamo!

Incontri alla sorgente di luce

“Incontri alla Sorgente di Luce” è un percorso dell'Alveare italiano di Brigit-Belisama composto da 6 appuntamenti su Zoom, durante i quali camminare e sperimentare l’intero Ciclo di Guarigione dell’Alveare spalmato su un intero anno. L’iscrizione è quindi da intendersi per tutti e 6 gli incontri, perché ognuno sarà connesso all’altro.  
Il Ciclo di Guarigione dell’Alveare è un processo naturale che avviene quando attraversiamo un momento di crisi e trasformazione nella nostra vita, ma è anche un meccanismo che si innesca quando riceviamo il Tocco Alchemico di Brigit, è una Via di Guarigione in cui Lei ci conduce e rigenera. 
(Il termine “guarigione” in questo caso è inteso in senso spirituale, psico-energetico e animico, anche se è possibile che si possano avere di riflesso dei benefici anche sul corpo, ma non è questo lo scopo. Se ci sono problematiche fisiche, psicologiche o psichiatriche è sempre consigliabile rivolgersi ad un professionista e magari scegliere di affiancare la terapia medica a quella energetica).

Per partecipare agli incontri vi servirà: 
- Uno scialle, una mantella, una stola o una sciarpa ampia. 
- Una ciotola o bicchiere da cui bere.
- Un incenso alla rosa, mirra o alla cannella.
- Un flacone spray da 30 ml. riempito per ⅓ di alcool a 90° in cui metterete 15 gocce di olio essenziale di rosa, gelsomino, o lavanda, 10 gocce di olio essenziale di melissa o verbena, 1 o 2 gocce di olio essenziale di cannella e 5 gocce di olio essenziale di arancio dolce. I restanti ⅔ del flacone riempiteli di infuso di camomilla filtrato in cui avrete sciolto mezzo cucchiaino di miele. 
- Una piuma o un ventaglio 
- Un cero, preferibilmente in cera naturale, per ospitare la Fiamma di Brigit.
- Una collana o bracciale in grani.
- Diario e penna.

Queste sono le date degli incontri, che dureranno circa due ore:
- 17 dicembre 2023, ore 18:00-20:00 / Discesa - Incontro con Brigit come Stella Guida
- 22 febbraio 2024, ore 21:00-23:00 / Osservazione - Incontro con Brigit la Sognatrice
- 23 aprile 2024, ore 21:00-23:00 / Elaborazione - Incontro con Brigit la Forgiatrice
- 16 giugno 2024, ore 18:00-20:00 / Riemersione - Incontro con Brigit la Guaritrice
- 18 agosto 2024, ore 18:00-20:00 / Espansione - Incontro con Brigit la Poetessa
- 17 ottobre 2024, ore 21:00-23:00 / Integrazione - Incontro con Brigit la Tessitrice

Tra un incontro e l’altro potrete scegliere di contattare una delle Melisse o dei Melissi dell’Alveare per ricevere un trattamento individuale del Tocco Alchemico di Brigit, in presenza o a distanza, per sostenere il lavoro energetico di quel periodo. Vi verranno dati i contatti di chi sarà disponibile durante gli incontri.

Le iscrizioni sono aperte fino al 16 dicembre 2023. 
Per partecipare scrivete un’email a kailamaatreis@gmail.com e assicuratevi di poter essere presenti a tutti e 6 gli incontri.
Vi verrà chiesto un contributo di 10 euro a incontro, che potrete versare di volta in volta oppure in un’unica soluzione all’inizio del percorso, tramite PayPal o Postepay.